lunedì 30 marzo 2015

Lisbona e Cabo da Roca, un amore a metà. - gennaio 2015


"Lisbona, purtroppo, non è riuscita a rapirci il cuore e in linea di massima non ci ha regalato grandi emozioni (a parte i pasteis de nata...).
Non ne neghiamo la bellezza, ma ha un assetto architettonico che non rientra nelle nostre corde: forse avranno giocato a suo sfavore il clima capriccioso e umido di gennaio e la sua certa somiglianza con Genova (soprattutto per i vari saliscendi, e i panorami sui tetti addossati della città vecchia, gli ascensori e le funicolari, la trasandatezza odierna che nasconde un glorioso passato).
Più che un diario, dunque, questa vuol essere una mini-guida illustrata delle cose da non perdere (almeno quelle che non noi abbiamo perso)"


 
Abbiamo soggiornato in un albergo ultra economico in zona Rossio
Per raggiungere il Rossio dall'aeroporto si prende la metro rossa fino alla stazione di ALAMEDA e poi la verde direzione Cais do Sodrè e si scende al ROSSIO.
La zona del Rossio è la migliore per soggiornare, dato che è nel cuore della città ed è ben servita da bus, tram e metrò.
Oltre ovviamente alla piazza Dom Pedro IV (o Rossio) sono interessanti le vie che la collegano al Tago e alla bellissima Praca do Comercio: Rua Augusta in particolare (in questa zona verrai continuamente avvicinato da spacciatori che ti chiederanno se vuoi del fumo. Non preoccupaevii: basta dire no e non disturbano).

Praca do Comercio

Praca do Comercio

Cristo Rei che sbuca dalla nebbia sul Tago - visto da Praca doComercio

arco di trionfo che da Praca do Comercio porta in Rua Augusta - visitabile


Praca dom Pedro IV - o Rossio


 
Praca dom Pedro IV - o Rossio


Rua Augusta di notte

Rua Augusta di notte


Da Praca do Comercio, volgendo le spalle al fiume troverete sulla destra la Chiesa di Nossa Senhora da Conceicao Velha (bella la facciata barocca) e proseguendo un po', la famosa Casa dos Biscos.
 
 
 
Facciata Nossa Senhora da Conceicao Velha - particolare

Facciata Nossa Senhora da Conceicao Velha

Casa dos Biscos - facciata

Casa dos Biscos - particolare
 
Sempre da Praca do Comercio si può prendere il tram numero 25 e raggiungere la Basilica Da Estrela. Noi Abbiamo visitato la cupola (ingresso a pagamento €4,00). Di fronte la basilica da segnalare la presenza di magnifici giardini: i Jardim da Estrela.
 
Basilica Da Estrela
 
cupola della Basilica Da Estrela

panorama dal tetto della Basilica Da Estrela - ponte 25 de Abril sullo sfondo

sul tetto della Basilica Da Estrela

Jardim da Estrela

Jardim da Estrela
 
Comunicante con la Piazza del Rossio (praticamente al lato del teatro) troverete il largo Sao Domingos e la chiesa omonima. Merita una visita l'interno della chiesa, andato distrutto da un incendio e lasciato così. Pareti e colonne scrostati e anneriti: uno spettacolo insolito e toccante. Nel largo sao Domingos in passato si tenevano i processi e le esecuzioni dell'Inquisizione.
 
Monumento in Largo Sao Domingos

facciata chiesa di Sao Domingos

interni chiesa Sao Domingos

interni chiesa Sao Domingos

interni chiesa Sao Domingos

interni chiesa Sao Domingos
 

Bello l'ingresso della stazione del Rossio, adiacente la piazza omonima. Da qui partono treni per Sintra ogni 30 minuti circa. Il tragitto è di circa 40 minuti e il costo intorno ai 4,5 euro a testa a/r.


ingresso monumentale stazione del Rossio - di giorno

ingresso monumentale stazione del Rossio - di notte


Da rua Augusta è imperdibile una deviazione in rua de Santa Justa, dove troverete il famoso elevador (ora impacchettato per lavori, purtroppo). Prendetelo! (consigliamo la card giornaliera dei mezzi pubblici a 6 euro al giorno, potrete usarla dove e quanto volete).



Arrivati in cima c'è un bel panorama sulla Baixa.
 
panorama dall'Elevador de Santa Justa
 
La passerella vi condurrà in Largo do Carmo, dove c'è la Chiesa do Carmo, andata semidistrutta dal terremoto del 1755. Si riescono a vedere ancora le volte che non reggono più alcun soffitto. La facciata è rimasta integra. La chiesa ora è diventata un museo archeologico.
 
la passerella che collega l'Elevador de Santa Justa a Largo do Carmo
 
 
Igreja do Carmo, si nota il soffitto mancante

largo do Carmo
 

Da largo do Carmo percorrete la Travessa do Carmo e arriverete in Largo Bordalo Pinheiro, dove una magnifica facciata interamente decorata con azulejosvi lascerà a bocca aperta. Rimarrete stupiti nel trovarvi anche simboli massonici...

facciata in azulejos in Largo Bordalo Pinheiro

facciata in azulejos in Largo Bordalo Pinheiro

Sempre da Largo do Carmo (avendo la chiesa alle spalle) andate giù a sinistra, per la Calcada do Sacramento. Arriverete in Rua Garrett, bella via pedonale, la migliore per lo shopping. All'inizio della via un grande centro commerciale, mentre dalla parte opposta, quando la via si immette in Largo do Chiado, avrete sulla destra il caffè la Brasileira; era frequentato da Pessoa (infatti fuori c'è la sua statua). Il locale merita una sosta.

statua di Pessoa

Caffè la Brasileira

Caffè la Brasileira - interni


In largo do Chiado c'è la statua del monaco del XVI secolo Antonio do Espirito Santo, che i portoghesi chiamano Chiado: egli buttò via la tonaca e si dedicò ad una vita di piaceri, per diventare una sorta di incarnazione vivente dell'estro e della gioia di vivere dell'epoca.
 

statua di Antonio do Espirito Santo in Largo do Chiado


Attigua a largo do Carmo è Praca L. De Camoes; tutte le stradine attorno la sera diventano il cuore pulsante della movida. La gente poi, a tarda notte discende fino a Cais do Sodrè, in cerca di discoteche dove finire la nottata.
In Largo do Chiado potete arrivarci anche in metro (linea verde dir Cais do Sodrè – è una sola fermata dal Rossio – ci passa anche la linea blu.)
 
 
Praca L. De Camoes
 
Una chicca in zona è l'Ascensor da Bica: da Praca de Camoes si va per Rua do Loreto, si supera Largo do Cathariz e vi ritroverete sulla sinistra un tram che affronta pendenze pazzesche: vi porta nei pressi di cais do sodrè, esattamente in Praca dom Luis I. 
 
ingresso all'Ascensor da Bica da Praca dom Luis I
 

Ascensor da Bica

 
Ascensor da Bica, percorso in pendenza


Torniamo in Praca Rossio. Da qui parte la grande ed elegante Avenida da Liberdade, con i suoi negozi lussuosi.
 

Avenida da Liberdade - uno dei marciapiedi


Avenida da Liberdade - palazzo singolare


Avenida da Liberdade

Avenida da Liberdade

Avenida da Liberdade - palazzi

All'inizio della via, sul lato sinistro della via (andando in su) c'è lo storico Elevador da Gloria: imperdibile! Vi porterà al Miradouro di San Pedro de Alcantara (lo trovate subito scesi dal tram sulla destra). Se vi inoltrate nei vicoletti davanti, avrete a disposizione tanti locali per un aperitivo, una cena e anche locali di Fado. Da segnalare anche l'elegante e melanconicamente antiquato Solar do Vinho do Porto, il prestigioso istituto del vino del Porto (proprio in cima all'elevador), con una scelta vastissima del famoo vino portoghese.
 

Elevador da Gloria


Panorama notturno dal Miradouro di San Pedro de Alcantara

Panorama diurno dal Miradouro di San Pedro de Alcantara


Scendendo dall'elevador e andando a sinistra, invece arriverete a Largo Trinidade Coelho, con la chiesa di Sao Roque: la facciata anonima inganna! Dentro è un tripudio di barocco.
 
 
chiesa di Sao Roque

chiesa di Sao Roque

chiesa di Sao Roque

chiesa di Sao Roque

chiesa di Sao Roque
 

Dal Miradouro di san Pedro de Alcantara, se proseguite per via Dom Pedro IV, arriverete in Placa do Principe Real. Questa piazza ha una particolarità: l'albero più largo del mondo! Una chioma incredibilmente ampia! Consigliato!
 
 
albero gigante in Placa do Principe Real

albero gigante in Placa do Principe Real
 
 
Non distante, scendendo per Rua da Palmeira, si giunge a Placa das Flores: suggestiva piazzetta dove sorseggiare un caffè, che ti porta lontano: sembra di essere in un paesino in Andalusia o Provenza.
 
 
 
palazzo che affaccia in Placa das Flores
 

Praca das Flores

 
Torniamo in Avenida da Liberdade. In cima ci sono la Piazza e il monumento dedicati al Marchese di Pombal, al quale si deve la ricostruzione della Baixa dopo il terremoto del 1755. Oltre il monumento cominciano i grandi giardini di Parque Eduardo VII.
 
 
 monumento dedicato al Marchese di Pombal
 
 monumento dedicato al Marchese di Pombal - particolare


giardini di Parque Eduardo VII.
 

Quartiere di Belem: raggiungibile direttamente da Praca da Figueria (adiacente al Rossio) col tram num 15, il viaggio dura circa 45 minuti. Imperdibile la visita alla chiesa (gratuita) e volendo al monastero dos Jeronimos (biglietto combinato con la Torre de Belem €12 a testa). Ovviamente la torre e il monumento ai navigatori sono dei must.
 
 
monastero dos Jeronimos

portale della Igreja dos Jeronimos

 
tomba di Vasco de Gama, all'interno della Igreja dos Jeronimos

la volta della Igreja dos Jeronimos

interni della Igreja dos Jeronimos

tomba di Vasco de Gama - particolare


chiostro del monastero dos Jeronimos

chiostro del monastero dos Jeronimos

 
ingresso del monastero dos Jeronimos

monumento ai navigatori

monumento ai navigatori

veduta del Monumento ai Navigatori, del Ponte 25 de Abril e del Cristo Rei

Torre de Belem

Torre de Belem
 

Da Praca Do Comercio con il tram 28 si arriva alla Cattedrale e al vicino miradouro de Santa Luzia e poi, più su ( a piedi) al castello di Sao Jorge – ingresso a pagamento.
 
Cattedrale

la Cattedrale, vista da Rua da Saudade

vista dal Miradouro de Santa Luzia

vista dal Miradouro de Santa Luzia

Miradouro de Santa Luzia

Miradouro de Santa Luzia

vista dal Miradouro de Santa Luzia

  
 
 
 
LA GINJINHA.
Liquore dolce alla ciliegia. A volte servito in un piccolissimo bicchiere di cioccolato, da divorare insieme alle ultime gocce di liquore che rimangono (sembra un mon-cherì).

Noi abbiamo trovato un locale minuscolo che lo serve così in Calcada Buenos Aires, proprio all'inizio delle scalette. Ti riempiono il bicchierino due volte. Prezzo nel bicchiere di cioccolato € 1,65.


Se lo volete bere in un posto tradizionale, come i lisboneti di una volta, andate in largo de Sao Domingos (accanto al teatro della piazza del Rossio).



 
 
CABO DA ROCA - il punto più occidentale del continente europeo.
Fuori dalla stazione di Sintra, sulla destra troverai il capolinea del 403, che con € 4,1 (sola andata) a testa ti porta in 40 minuti a Cabo da Roca.
Se soffri il mal d'auto ti consigliamo di sederti davanti e di portarti qualcosa contro questo disturbo.
Noi volevamo visitare anche Sintra, ma la nausea da bus ci ha fatto desistere.
In generale a Cabo da Roca tira un vento micidiale. Coprirsi bene!